Approfondimenti
Che cos'è un ipertesto

Il sito che state navigando non è altro che un ipertesto. Il suo punto di forza non è caratterizzato solo dalla multimedialità: anche il televisore, in tal senso, è uno strumento che abbina media differenti per veicolare informazioni. Ciò che caratterizza invece un ipertesto è il suo aspetto interattivo: siete voi a decidere il percorso di lettura, quali informazioni approfondire e quali saltare, potete tornare sui vostri passi o modificare l'ordine di consultazione dei contenuti.

Differenze tra testo e ipertesto

Struttura di un testo lineare Struttura ipertesto
Testo lineare Ipertesto

La tradizionale lettura di un testo come un libro avviene in modo lineare. L'occhio si sposta da sinistra a destra, dall'alto al basso della pagina e passa poi a quella successiva.
Alcuni testi, come quotidiani, tesi di laurea o testi scientifici, sono invece più ricchi di informazioni, come immagini e didascalie. Questi elementi ci portano spesso ad interrompere la lettura per osservare una figura o per controllare le note a piè di pagina. Questo tipo di lettura si dice multisequenziale.

Struttura di un testo lineare Struttura ipertesto
Aspetto di un link Link al passaggio del mouse

L'ipertesto si distanzia molto dai tipi di lettura appena descritti, perchè ci porta ad una consultazione delle informazioni per argomenti e per interesse. I cosìddetti collegamenti (in inglese link) sono dei nodi, dei punti chiave che, appunto, collegano un argomento ad un altro, una parola alla sua definizione, un'immagine ad una sequenza video. Utilizzando il mouse è possiible navigare nell'ipertesto, cliccando sui collegamenti e spostandosi così da un nodo all'altro, nell'ordine che più si preferisce.
Altro aspetto chiave dell'ipertesto è la sua espandibilità. Un libro, una volta stampato, rimane immutato nel tempo. Un ipertesto invece può essere in continua evoluzione: l'autore o i lettori stessi (nel caso di alcuni siti web) possono modificare o aggiungere contenuti in qualsiasi momento, rendendolo così sempre aggiornato.


Creare un ipertesto

Quando si realizza un ipertesto, il primo passo è la scelta dell'argomento, seguito subito dopo dalla raccolta del materiale necessario.
Nel caso del sito web che state navigando, l'argomento è la Grammatica, e i materiali sono esercizi, tutorial, documenti da scaricare e approfondimenti multimediali.

Successivamente bisogna decidere la struttura di base che avrà l'ipertesto. Questo è un passo molto importante in quanto condizionerà la presentazione e la fruizione dei contenuti. Analizzando il materiale raccolto, poi, decideremo una struttura differente a seconda che se abbiamo a che fare con testi molto lunghi, piuttosto che grandi quantità di sole immagini, ad esempio.
È importante sempre pensare a chi utilizzerà l'ipertesto, cercando di impostare una struttura che gli renda semplice la navigazione e comoda la fruizione dei contenuti.

Un ipertesto è generalmente composto da un indice degli argomenti (o menù, nel caso dei siti web), i quali forniscono subito un'idea del tipo di contenuti che verranno trattati. Ognuna delle voci di questo menù è un link ad altre pagine, immagini, ecc. Il lettore può subito decidere quale argomento consultare, e in qualsiasi momento può con facilità tornare al punto di partenza, per intraprendere un altro percorso.

Una volta decisa la struttura di base, si può pensare all'aspetto estetico: che forme e colori utilizzare, quale font scegliere, ecc. È importante mantenere una certa coerenza nelle scelte fatte, in modo da non disorientare l'utente: mantenere ad esempio il menù sempre nella stessa posizione, e utilizzare sempre lo stesso stile per titoli, sottotitoli e testo aiuta di molto la navigazione nell'ipertesto.

Nel nostro caso, il layout grafico ricorda un foglio di quaderno ad anelli. Il menù si trova sempre sulla sinistra, e la sezione selezionata è riconoscibile dal movimento della zona di colore. I titoli delle sezioni sono in font Georgia (grandezza 18px, stile grassetto), mentre il testo è in Verdana (grandezza 11px).

Man mano che vengono inseriti i contenuti, bisognerà pensare a come posizionare i vari collegamenti (ad esempio, quale parola verrà associata a quale pagina o immagine), e a fornire sempre un modo per navigare a ritroso, ovvero "tornare indietro" al punto di partenza, ripercorrendo i passi fatti fino ad allora.

L'ultimo passo sarà il test del lavoro svolto. Facendo provare il nostro ipertesto ad un'altra persona, potremo notare difetti o difficoltà a cui non avevamo fatto caso. Una volta effettuate queste correzioni e aver verificato che l'interfaccia sia funzionale e accessibile, l'ipertesto è pronto per l'utilizzo!



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